A volte mi sorprendo nelle mie stranezze.
Purtroppo capita di dover fare dei funerali in parrocchia. E' questo un servizio che mi pesa incredibilmente ma capisco che la paternità di Dio e la materna vicinanza della Chiesa hanno bisogno di me per esprimersi. Mi sono accorto però che dopo ogni funerale son dovuto scappare in una videoteca per sublimare con l'acquisto di un film (l'ultimo titolo acquistato è "Cado dalle nubi" di Checco Zalone, un mito). Mi ritrovo così una piccola videoteca personale fatta di titoli assolutamente non all'altezza di un prete, quasi tutti i cinepanettoni natalizi, le varie estati ai tropici e i natali nei paesi sperduti del 1°, 2° e 3° mondo. Il guaio è che riescono a farmi ridere. Nemmeno l'ironia di chi mi conosce riesce ad inibirmi un simile comportamento:-)
Quando invece è la vita della comunità ad indispormi (comunità in ogni senso, non solo comunità parrocchiale, ma anche una eccessiva frequentazione di confratelli, o la pesante burocrazia di certi procedimenti canonici o i tanti timbri e certificati da preparare per nozze, prime comunioni, cresime, avventi e quaresime varie, nonchè feste patronali e quant'altro) allora corro in libreria alla ricerca di un po' d'ossigeno. Ho bisogno di aprire le finestre di questa virtuale sacrestia per far cambiare l'aria naftalinica che si respira.
In una di queste fughe nel mondo sono incappato in due libri che mi hanno riossigenato.
Uno di questi è l'utimo libro di Erri de Luca (del quale riporto la copertina), uscito una decina di giorni fa. Un libro dove il soffio dello Spirito riesce a pervadere ogni pagina e da questa si spande nell'aria del lettore circondandolo di una strana sensazione di libertà e di euforia. Che bello vedere ancora una volta la verità delle parole di Gesù: lo Spirito soffia dove vuole.
Che bella questa frequentazione delle zone del dubbio, del confine, questa "Galilea delle genti" dove è possibile incontrare la magnifica concretezza della vita, una umanità feriale e ferita e per questo libera di mendicare ovunque alla ricerca di una possibile guarigione.
Lontano da ogni asfissia clericale.
Grazie Erri se mai leggerai questo post, un grazie che nell'abbraccio di Cristo ti raggiunge già ora seppur in modo misterioso.
p.s. Del secondo libro acquistato forse ve ne parlerò in una prossima puntata.