sabato 25 maggio 2013
Che bella chiesa.
Che bella chiesa quella che sta emergendo in questi giorni.
Palermo riconosce in don Pino Puglisi un innamorato di Gesù Cristo e di ogni uomo. Manifesta così la nostalgia di una città diversa, dove si vive l'attenzione verso l'uomo, la passione educativa, la speranza di rapporti diversi, più umani.
Genova si stringe ad un prete che ha osato andare "verso le periferie dell'esistenza". Quelle periferie oggi hanno invaso il centro, il Duomo. Quelle periferie hanno sostituito noiosi canti religiosi con un'appassionata "Bella ciao".
Come è bella questa chiesa che, nonostante l'aria asfittica, antica, consumata che spesso, ancora, si respira è abitata dalla fantasia destabilizzante di Dio.
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