Parafrasando il titolo di un libro di un amico prete si può dire: "Il natale è finito. Dormite in pace" sperando non siano molti a rispondere: "Rendiamo grazie a Dio".
A san Pietro la sua nascita ha fatto cadere il papa, alla liberta e alla fantasia di ognuno l'interpretazione allegorico-simbolica di questo fatto. Certo è che la ragazza ha una illustre antenata nella donna emorroissa del vangelo che cerca di toccare anche solo il mantello del maestro. L'amorroissa ne esce guarita, la Maiolo ...?
Ma la nascita di Gesù è costato anche un femore al povero cardinale Etchegaray, simpatico ed intelligente, uomo di grande diplomazia, chi non ricorda le sue missioni nell'Iraq di Hussein, unico capace di parlare con il dittatore senza lo spettro delle armi o dell'embargo, e come stavano meglio allora i cristiani iracheni. Se non conoscessi i suoi virili trascorsi lo avrei paragonato a quella sfilza di cardinali rottami che giurano di difendere il sommo pontefice anche a costo della vita nel film "Il marchese del grillo".
E a me e a te quanto è costata questa nascita? Se nulla ci è costata allora trattasi anche quest'anno di un aborto spontaneo sperando nella prossima annunciazione.
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